Formazione
Cosa sono i FONDI INTERPROFESSIONALI?
I Fondi Paritetici Interprofessionali Nazionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici “Accordi Interconfederali” stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale.
Attualmente in Italia sono operativi oltre 20 Fondi di cui tre dedicati ai Dirigenti.
Come funzionano?
Secondo quanto previsto dalla legge 388 del 2000, le imprese possono destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS (il “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”) a un Fondo Paritetico Interprofessionale, inserendo l’apposito codice di riferimento sul modello UNIEMENS.
I datori di lavoro possono aderire a un secondo fondo esclusivamente per la formazione dei propri dirigenti, scegliendo tra i Fondi costituiti per tale scopo.
Cosa finanziano?
I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata decideranno di realizzare per i propri dipendenti. Inoltre, possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative.
A partire dal 2011 (Legge n.148 del 14/09/2011), i piani formativi possono coinvolgere anche i lavoratori con contratti di apprendistato e a progetto.
Federservizi è Ente di Formazione accreditato al Fondo FormAzienda - Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua - nato nel 2008 per volontà della Confederazione datoriale Sistema Impresa e della Confederazione dei Lavoratori CONFSAL.